Tocca e supera quota 6200, il contatore delle multe erogate da Kyma Ambiente per i conferimenti irregolari dei rifiuti e il loro abbandono abusivo. Grazie al lavoro della divisione “Vigilanza e controllo” della società, quindi, il monitoraggio dei cattivi comportamenti, effettuato attraverso le 60 postazioni distribuite sul territorio urbano, continua a fornire ottimi risultati. A 8 mesi dall’ultimo bilancio, infatti, si registra un +700 multe che, conteggiando una media di 50 € per verbale, ha portato nelle casse del Comune ben 35mila €.
«Attraverso questa attività introduciamo un elemento di deterrenza – ha spiegato il presidente di Kyma Ambiente Giampiero Mancarelli – affinché gli sforzi dei nostri operatori e dei cittadini corretti, che sono la maggioranza, non vengano vanificati del tutto. Spesso ci segnalano la necessità di moltiplicare il numero delle videotrappole, ma come detto lo scopo che abbiamo non è certo quello di esasperare il controllo: attraverso esso, vogliamo migliorare il decoro cittadino facendo percepire a tutti l’importanza di rispettare le regole».