Il mare come fonte di ispirazione per innovazione, solidarietà, sostenibilità. Il mare come risorsa su cui puntare per rilanciare un intero sistema economico e culturale.
Sì, il mare: indiscusso protagonista del convegno che quest’oggi ha aperto un appuntamento che ha come obiettivo individuare, proporre e pianificare tutte quelle azioni in grado di garantire la conservazione e la valorizzazione del nostro patrimonio marittimo.
Nel Salone di Rappresentanza della Provincia del capoluogo ionico, a dare il via alla parte dedicata agli aspetti tematici della “Fiera del Mare” sono stati il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, e l’Ammiraglio di Divisione e comandante interregionale Marittimo Sud, Flavio Biaggi, che nel salutare i numerosi relatori, le autorità civili e militari ed il foto pubblico presenti in sala hanno posto in risalto quanto e come il mare sia un elemento in grado di favorire la crescita economica e culturale della città.
“Dopo l’arrivo della Grande industria – ha dichiarato il primo cittadino- siamo stati lontani dal mare. Adesso, invece, stiamo assumendo sempre più consapevolezza che per stare in mare, per vivere il mare bisogna essere innovativi. Il mare, ad esempio, ci costringe ad essere sostenibili, come dimostra il fatto che quando si è bordo di un’imbarcazione non si può fare spreco di alcun tipo di risorsa. Ma non solo. Il mare ti porta ad essere solidale con chi è in difficoltà. Tre fattori a cui, se ci pensate, questa città si sta ispirando: la ricerca di innovazione, la ricerca di sostenibilità, la ricerca di solidarietà per superare decenni di ferite, decenni di una certa monocultura che ci aveva velato gli occhi impedendoci di ammirare quanto questo mare meraviglioso ci può dare.”
Il sindaco Melucci ha voluto ricordare che “si deve recuperare quella consapevolezza di essere una “capitale di mare”. Stiamo vivendo un momento in cui in questa città si può dimostrare che il mare è un fattore di crescita irrinunciabile. La “Fiera del mare”, che è arrivata quasi agli ottant’anni di vita, non è un momento di semplice esposizione, di passatempo, non è un modo alternativo per passare il week-end. Dobbiamo recuperare quella consapevolezza riguardo al ruolo strategico che il mare ha all’interno della programmazione anche degli Enti locali e del nostro sistema di imprese e collegarlo ad iniziative di grande rilevanza come la Giornata Regionale della Costa, che la nostra città ospiterà nel prossimo mese di aprile.” “Scommettiamo sul mare -ha concluso il sindaco- facciamo in modo che questo appuntamento diventi il momento dell’anno in cui Taranto si fa capitale del mare, capitale marittima, capitale di questo sforzo di transizione. Attraverso il mare c’è la storia tarantina da raccontare.”