Il Comitato Circoscrizionale del Quartiere Salinella, con sede in via Lago Di Garda, interviene in merito a una serie di episodi di degrado urbano, in primis sullo stato in cui versa il Centro Direzionale Mar Piccolo del quartiere Paolo VI. Dopo una lunga serie di segnalazioni fatte dal comitato rappresentato da Nicola Raffo, mirate a segnalare lo stato e le condizioni di vita precarie del quartiere, si è deciso di passare ai fatti facendo innanzitutto chiarezza sulle singole problematiche denunciate da tempo, e dunque:
1. pericolo di salute pubblica, dovuto all’abbandono nelle zone limitrofe, di materiali altamente cancerogeni, contenenti residui di amianto;
2. scarsa illuminazione pubblica, che rende disagevole qualsiasi tipo di attività;
3. inefficienza delle infrastrutture e dei trasporti pubblici, correlata alla mancanza di idonee strutture per le persone diversamente abili e anziane.
Ha fatto seguito un considerevole sostegno da parte dell’amministrazione comunale, nella figura dello stesso sindaco, Rinaldo Melucci e del presidente del Consiglio comunale, Piero Bitetti. Un notevole interessamento ha determinato la riqualificazione, almeno in parte, della zona. Un secondo traguardo è costituito da una raccolta firme, che conta più di 300 sottoscrizioni da parte dei residenti del quartiere, già presentata tramite PEC al Prefetto lo scorso 26 ottobre, al fine di richiedere un maggior intervento da parte delle forze dell’ordine nella zona in questione, e garantire quindi ai cittadini una maggiore sicurezza, in modo da prevenire una serie di atti vandalici, furti e schiamazzi notturni.
Inoltre, si riporta un increscioso, e certamente imbarazzante, “siparietto” messo in piedi dal consigliere comunale Fiusco: dopo avere avuto con quest’ultimo un breve colloquio telefonico, lo stesso con fare minaccioso e irruento, ha cercato di sminuire il forte stato di degrado che caratterizza il quartiere Paolo VI.
Nonostante ciò, col consueto spirito volto alla collaborazione, il comitato rimane a disposizione di chiunque voglia portare migliorie o fare nuove segnalazioni finalizzate a migliorare la vivibilità a Taranto. Si vuole ribadire che il servizio prestato alla cittadinanza, è del tutto gratuito, e non è motivo di nessun tipo di compenso se non la soddisfazione e la volontà di contribuire al miglioramento del decoro urbano.