venerdì, Novembre 1

Sospesa un’attività del valore di circa 250.000 Euro e distrutti oltre un quintale di alimenti.

Accertamenti dei Carabinieri del NAS di Taranto, alcuni dei quali effettuati di concerto con l’ASL tarantina, hanno portato al sequestro di oltre 100 kg di alimenti irregolari nella provincia ed alla sospensione di un’attività con gravi carenze igienico sanitarie e strutturali. In particolare, nel corso di un controllo effettuato in una kebabberia/gastronomia, sono state riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali nei locali oggetto dell’attività (sporco stantio, grasso su superfici e attrezzature, pavimento unto di grasso e scivoloso, residui di lavorazioni pregresse) che hanno necessariamente determinato la sospensione immediata dell’esercizio da parte del Direttore del S.I.A.N. dell’ASL di Taranto, fino alla rimozione delle irregolarità riscontrate.

In altri esercizi alimentari della provincia tarantina, sono stati rinvenuti e distrutti 113 kg circa di alimenti vari, tra cui carne, formaggi, salumi, pane, tortillas, patatine surgelate e prodotti ittici per violazioni alle norme sulla tracciabilità ed alla mancata predisposizione delle procedure di autocontrollo previste dal piano HACCP. Complessivamente, tre operatori del settore alimentare sono stati segnalati all’Autorità sanitaria ed amministrativa e sono state contestate sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 6.000 Euro.

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