Il suono delle pastorali e l’accensione delle luci hanno dato il via alla tradizione ed agli appuntamenti del Natale Tarantino, uno dei più lunghi della penisola. Già ieri, domenica, buona parte delle attività commerciali del Borgo erano aperte, anticipando quella che è ormai una consuetudine ‘la maratona di dicembre’, cioè la apertura sette giorni su sette dei negozi, adottata da anni un po’ ovunque. A Taranto il Natale invece parte prima, con la festività di Santa Cecilia, una tradizione cresciuta negli anni e molto apprezzata dai Tarantini che si pregiano di essere i primi ad addobbare l’albero, a preparare i dolci di Natale e ad acquistare i doni.
Un clima natalizio nel vero senso della parola, anche per le temperature rigide, da inverno inoltrato, che hanno caratterizzato il week end. Il freddo non ha però scoraggiato il passeggio nelle vie dello shopping; la voglia di vivere la bellezza della città illuminata, lo start alla pista di ghiaccio, hanno richiamato infatti un bel po’ di gente.
“Naturalmente da domenica 3 dicembre, si entra ufficialmente nel mese dell’Avvento e da questa data – conferma Salvatore Cafiero, presidente della delegazione Borgo Confcommercio- l’apertura domenicale, diventerà quasi un obbligo al quale nessuna attività commerciale generalmente si sottrae. La città sarà come sempre animata dalle tante iniziative pubbliche e private che contribuiranno a dare calore e colore alle vie del commercio, in questo periodo addobbate con le luminarie organizzate dalla Amministrazione Comunale.
Sul fronte servizi si attende che la Marina Militare, dando seguito ad una preziosa collaborazione con l’Ente civico, avviata con successo negli anni passati, rinnovi la disponibilità delle due aree Caserma Mezzacapo e Stazione Torpediniere per consentire nelle ore serali la sosta delle autovetture private. Tra le novità di quest’anno vi sono i due park & ride, Democrate e Cimino, davvero molto utili, funzionali ed economicamente convenienti per il cittadino, una risposta preziosa alla mobilità sostenibile.”
Intanto già si ragiona in vista dell’appuntamento del 5 gennaio con il mercatino della Befana. Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro al Comune al quale hanno partecipato per Confcommercio, il presidente del Borgo, Cafiero e il presidente di FIVA, Francesco Stasi. La proposta avanzata dai rappresentanti della Associazione, e condivisa dalla delegazione Città Vecchia guidata da Claudia Lacitignola, è di realizzare il Mercatino dell’Epifania al Borgo in p.zza Garibaldi.
Naturalmente un mercatino tipico di qualità, dedicato ai bimbi, di giocattoli e dolciumi. L’idea è di puntare su un’offerta commerciale che declini la tipica vocazione merceologica e valorizzi la tradizione storica del Mercatino della Befana, cioè una formula che dia valore aggiunto ed attrattività al Borgo e alla Città Vecchia, e che richiami visitatori come avviene in altre città italiane.