Sempre alta l’attenzione della Polizia di Stato nei confronti della vendita illegale di sostanze stupefacenti nel capoluogo che ha permesso di individuare in poche ore due presunte piazze di spaccio in altrettanti quartieri della città. In Città Vecchia, i Falchi della Squadra Mobile, grazie alla minuziosa conoscenza di quel territorio, hanno notato un inusuale movimento di giovani conosciuti come abituali tossicodipendenti.
I successivi e difficoltosi servizi di appostamento hanno permesso di raccogliere indizi utili a ritenere che i giovani si fermavano per pochi istanti davanti ad uno stabile per effettuare un rapido scambio con una giovane donna. Le indagini hanno permesso di stabilire che in quello stabile era residente una 25enne con precedenti in materia di droga. Pertanto, presumendo di trovarsi di fronte ad un’ennesima attività di spaccio, i poliziotti hanno deciso di approfondire la questione.
Approfittando della scarsa illuminazione di quel vicolo nelle ore serali, gli agenti hanno sorpreso sul fatto la donna che non ha potuto far altro che farli entrare nella sua abitazione. La perquisizione ha dato i risultati ipotizzati: sul mobile della cucina, è stato recuperato un involucro di cellophane verde contenente eroina per circa 16 grammi, tutto il necessario per il suo confezionamento in dosi e la somma in contanti di 160 in banconote di piccolo taglio. Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, è stata arrestata e posta in regime degli arresti domiciliari.
Dopo qualche ora, in Piazza Bettolo, l’attenzione dei Falchi è stata attirata da una coppia di giovani con un cane di grossa taglia al guinzaglio che incontravano in modo furtivo alcuni giovani abituali frequentatori di quella zona con i quali effettuavano brevi scambi. Immediato è stato l’intervento dei poliziotti che hanno fermato il giovane, un tarantino di 25 anni, trovandolo in possesso di otto involucri di cellophane contenenti hashish dal peso complessivo di circa 6 grammi.
La successiva perquisizione estesa anche al suo domicilio, ha permesso di rinvenire altri cinque involucri della stessa sostanza stupefacente dal peso totale di 15,57 grammi, un bilancino di precisione e tutto materiale idoneo al confezionamento delle dosi. Il 25enne, pertanto, è stato arrestato e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente posto in regime degli arresti domiciliari. Per entrambi gli indagati vige il principio di innocenza fino a sentenza definitiva.