Un patto che simboleggia non solo un impegno condiviso per eseguire attività congiunte, incoraggiare scambi culturali, sostenere l’interazione tra i cittadini, ma che rappresenta anche un passo significativo verso la creazione di legami indissolubili tra le due amministrazioni. C’è tutto questo ed altro ancora alla base del gemellaggio stipulato dalla città di Taranto e da quella spagnola di Granada. Due città che hanno scoperto di avere tantissimi punti in comune, a partire dai riti della “Settimana Santa”, celebrati da entrambe con profonda devozione.
Ad aver avviato un percorso che impegnerà entrambe a promuovere i valori universali di libertà, democrazia ed uguaglianza sono stati il sindaco del capoluogo ionico, Rinaldo Melucci, e la prima cittadina di Granada, Marifran Carazo Villalonga, che hanno firmato il “Patto di Gemelleggio” nel corso della suggestiva cerimonia svoltasi nella Sala degli Specchi, a Palazzo di Città.
“Era da tempo che cercavamo un gemellaggio con un’importante comunità come Granada e questo ci onora tantissimo – ha dichiarato il sindaco Melucci- È solo l’inizio di un percorso di amicizia, ma penso che da qui ai prossimi mesi, specie facendo leva sulla programmazione europea, avremo modo di scambiare tante idee e di pianificare investimenti in comune, magari facendo incontrare i nostri giovani e gli stakeholder dei rispettivi territori. Abbiamo già diversi gemellaggi, con Tirana, con Sparta, Brest, ma incontrare gli spagnoli è sempre qualcosa di piacevole. Hanno un accento diverso dal nostro, ma vi assicuro che in termini di ideali, di stili di vita, di cultura, anche da un punto di vista dell’approccio spirituale ai nostri riti della Settimana Santa, hanno davvero tanto in comune. Ci sono tradizioni che hanno le stesse radici, gli stessi riferimenti di fede e che rappresentano un punto di incontro spirituale e culturale, che rafforzano ulteriormente il legame fra Taranto e Granada.”
“Penso che sia nato un percorso di amicizia fra le persone che lavorano nelle municipalità prim’ancora che tra le due comunità – ha continuato il primo cittadino- Così come credo che ci sia spazio per costruire tante cose insieme partendo proprio dai tanti punti di contatto che abbiamo individuato e che proveremo a spingere nel tempo. Sono convinto che la sindaca di Granada e la sua incantevole città, che ringrazio infinitamente, saranno i nostri punti di contatto giusti per rafforzare il legame che abbiamo appena fatto nascere.”
Anche la sindaca Carazo Villalonga ha inteso manifestare la sua felicità di essere a Taranto e la sua gratitudine per aver intrapreso “un percorso che comincia con la condivisione della passione verso la pietà popolare, delle tradizioni della Settimana Santa. È un percorso cominciato diversi anni fa ed adesso è arrivato il momento di fare un passo avanti, di avviare percorsi virtuosi economici, sociali, culturali, anche in funzione delle grandi sfide che attendono le nostre città. Per Taranto, ad esempio, nel 2026 ci saranno i Giochi del Mediterraneo, una manifestazione che non mancherà di esaltare l’abitudine della città ionica ad organizzare grandi eventi. Desidero rivolgere un saluto a tutti i tarantini, mi sono sentita accolta come se fossi a casa mia ed auspico che questo inizio di percorso sia proficuo soprattutto per i cittadini.”