Alla fine si sono abbracciati i settantacinque “attori in erba”, in età compresa tra i nove e i diciassette anni, emozionati e felici, scambiandosi i numeri di cellulare e condividendo sui profili social le loro foto sul palco! Si è concluso così “Operazione Teatro”, il progetto dell’Associazione Aretè di Grottaglie che, con il patrocinio del Comune di Grottaglie e il sostegno della BCC San Marzano, per tre mesi ha visto alunni e studenti del territorio, della scuola primaria, media e superiore, partecipare a un inedito percorso attoriale seguiti dagli attori di Aretè.
Un percorso inedito nella modalità: prima una serie di laboratori con i partecipanti suddivisi per età, poi altri momenti con loro amalgamati insieme per preparare uno spettacolo anch’esso inedito: una rivisitazione “adattata” a questa esperienza di “Pinocchio”, la favola di Collodi, un viaggio di trasformazione e metamorfosi del proprio sé, proprio quello che hanno vissuto loro in queste intese settimane. Non una semplice “recita” con protagonista il burattino, ma uno spettacolo vero e proprio con recitazione, canto e coreografie, perché da sempre Aretè mette in scena commedia musicali.
Nessuno escluso: come ha infatti spiegato Giuseppina Nigro, la Presidente di Aretè che ha ideato il progetto, «tutti i partecipanti hanno recitato nella commedia musicale che è andata in scena al Teatro Monticello di Grottaglie in tre repliche: una è stata a favore delle famiglie che hanno potuto vedere i figli debuttare in un vero teatro, mentre le altre due repliche sono state dedicate agli studenti delle scuole di provenienza degli alunni e studenti, un momento importantissimo di condivisione sia per tutti i gli “attori in erba”, ma anche per gli spettatori che hanno potuto interagire emotivamente con i loro compagni che recitavano sul palco».
Nell’ultima fase del progetto, inoltre, è stato a Grottaglie il noto attore e regista teatrale Roberto Ciufoli che ha incontrato non solo i ragazzi che hanno preso parte al Progetto, ma anche alcune classi dei vari istituti scolastici che hanno aderito al progetto, per poi presentare al Teatro Monticello il suo spettacolo “Tipi” in una serata in cui c’è stata la cerimonia della prima edizione del Premio “La Pupa Aretè Aps”. Fondamentale nella “Operazione Teatro” è stato il coinvolgimento degli istituti scolastici di Grottaglie, reso possibile anche grazie alla collaborazione di “Reti di Menti”, il progetto che vede aziende, istituzioni, scuole ed Enti del Terzo Settore operare insieme per lo sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio del Gal Magna Grecia.
Cinque sono stati gli istituti scolastici di Grottaglie che hanno aderito al progetto “Operazione Teatro” facendovi partecipare loro alunni e studenti: I.C. “De Amicis”, I.C “Don Bosco”, I.C “Pignatelli”, I.I.S “Don Milani Pertini” e Liceo Artistico “Calò”. «Non potevamo non collaborare con “Operazione Teatro” – ha spiegato Maria Teresa Marangi, progettista di “Reti di Menti” – perché un progetto il cui fine ultimo è stato promuovere e realizzare l’educazione, la diffusione e la partecipazione al teatro con una particolare attenzione ai suoi aspetti educativi e didattici, nonché culturali e sociali».