giovedì, Novembre 21

Il 16 e il 17 gennaio, al Teatro Fusco arriva “Ferdinando” di Arturo Cirillo, l’attore e regista stabiese riporta in scena la commedia del compianto Annibale Ruccello

In una casa di campagna ai piedi del Vesuvio, in un Regno delle Due Sicilie che ha cessato di esistere, le antiche istituzioni della nobiltà borbonica continuano stancamente a sopravvivere, quasi per inerzia. Fino all’arrivo di un giovane capace di rompere gli schemi e mettere a nudo le contraddizioni di un’intera società. Al Teatro Fusco rivive la commedia di Annibale Ruccello: martedì 16 (ore 21.00) e mercoledì 17 gennaio  (ore 18.00) Arturo Cirillo sale sul palco con il suo “Ferdinando”, ennesimo appuntamento con la prosa d’autore del fortunatissimo palinsesto messo a punto dal Teatro Fusco in sinergia con l’amministrazione comunale e con il supporto del Teatro Pubblico Pugliese.

«Apriamo il 2024 con un’opera interessante – il commento del direttore del Teatro comunale Fusco, Michelangelo Busco –, in cui viaggeremo indietro di un secolo e mezzo pur entrando in contatto con meccanismi e intrighi tremendamente attuali. Arturo Cirillo ci farà conoscere, tramite la sua lente, il teatro di Annibale Ruccello, attore e drammaturgo scomparso troppo presto. Si riderà ma ci sarà anche tanto da riflettere».

“Ferdinando” è una commedia scritta da Annibale Ruccello nel 1985 e Arturo Cirillo la porta in scena dopo le già apprezzate rivisitazioni di “Le cinque rose di Jennifer” e “L’ereditiera”, sempre dello stesso autore. La vicenda ruota intorno alle vite di Donna Clotilde, disillusa dopo l’epilogo del Risorgimento e disgustata dalla nuova classe borghese in rampa di lancio, Gesualda, una sua cugina bisognosa che le fa da infermiera-badante, e Don Catellino, prete di famiglia corrotto e pieno di vizi. L’arrivo di Ferdinando, lontano nipote di Donna Clotilde, scuoterà questo terzetto e rimescolerà le carte nei rapporti casalinghi, riaccendendo passioni assopite e smascherando vecchi delitti. Sul palco oltre ad Arturo Cirillo (Don Catellino), anche Sabrina Scuccimarra (Donna Clotilde), Anna Rita Vitolo (Gesualda) e Riccardo Ciccarelli (Ferdinando). Le scene sono curate da Dario Gessati, i costumi da Gianluca Falaschi, mentre le musiche da Francesco De Melis. La regia è di Arturo Cirillo con la collaborazione di Roberto Capasso. L’opera è prodotta da MARCHE TEATRO, Teatro Metastasio di Prato, Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini

Il botteghino del Teatro Fusco è aperto dal martedì al venerdì, dalle ore 15:30 alle 19:30. Il biglietto intero per la platea è di 30€ (ridotto 25€), per la galleria è di 25€ (ridotto 20€). I giornalisti che volessero richiedere accrediti per lo spettacolo sono pregati di fare domanda entro e non oltre lunedì 15 gennaio al numero di telefono 3208221720.

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