Da alcuni giorni, il personale della Polizia di Stato aveva notato nei pressi dei giardinetti pubblici al quartiere Paolo VI un’inusuale movimento di giovani, alcuni dei quali già conosciuti perché abituali consumatori di cocaina.
I difficili momenti di osservazione hanno permesso ai poliziotti di individuare un giovanissimo ragazzo seduto sui dei gradoni di cemento che si incontrava furtivamente con i suoi “clienti” per lo scambio della dose di sostanza stupefacente. Dopo aver annotato i suoi movimenti e circoscritto la zona per evitare ogni eventuale tentativo di fuga, i poliziotti sono entrati all’interno dei giardini, cogliendo di sorpresa il giovane. La prima perquisizione ha dato i risultati sperati: indosso sono state recuperate tre piccole stecche di “hashish”, una dose di cocaina, una banconota stropicciata da 10 euro e la chiave di una vettura.
L’auto, nonostante la poca collaborazione del giovane, è stata ritrovata parcheggiata poco distante in Piazza Pertini. Al suo interno, nel vano porta oggetti i poliziotti hanno recuperato più di 9 grammi di cocaina custodita in numerosi ovuli ed in un borsello appoggiato sul sedile del passeggero una cinquantina di stecche di hashish per circa 80 grammi, oltre a 110 euro in contanti. L’ulteriore perquisizione domiciliare ha permesso ai Falchi di ritrovare in una cassettiera della sua camera da letto altri due grammi e mezzo di hashish ed un proiettile cal.38.
Trasmessi gli atti all’Autorità competente, il giovane è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e posto in regime degli arresti domiciliari. Si ribadisce che per l’indagato vige il principio della presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva.